Chiesa di Santa Caterina del Beghinaggio
Esplora la cittadina di Diest e lasciati incantare da eccezionali capolavori realizzati da, dedicati a o ispirati da... donne! Il percorso parte proprio dal beghinaggio, un'antica città nella città abitata da sole donne. Prosegui poi verso la Chiesa di San Sulpizio sul Grote Markt alla ricerca della Madonna di Diest, prima di concludere con i capolavori femminili del museo cittadino De Hofstadt.
Chiesa di Santa Caterina del Beghinaggio
Attraversando il portale barocco del 1671, si percepiscono subito la serenità, l'armonia e l'isolamento del beghinaggio di Diest, uno dei più grandi al mondo. La Chiesa di Santa Caterina, realizzata in arenaria ferrosa locale, è una tipica e sobria chiesa del beghinaggio trecentesca. Le beghine invocavano l'intercessione di Santa Caterina, una delle loro sante più amate, per le ustioni e le malattie della pelle. La chiesa è stata recentemente restaurata e gli esterni affrescati. L'interno è ricco di elementi in stile barocco e rococò.
I quattro evangelisti - Theodoor van Loon (1581-1649)
I quattro evangelisti - Giovanni, Luca, Marco e Matteo - sono spesso raffigurati in abiti antichi, seduti a uno scrittoio. Ognuno di loro ha un proprio simbolo: l'angelo per Matteo, il leone per Marco, il toro per Luca e l'aquila per Giovanni. Theodoor van Loon, contemporaneo ed emulo di Rubens, trascorse lunghi periodi in Italia dove fu influenzato dallo stile di Caravaggio e dei suoi seguaci.
Pulpito - Jan Mason e Jan van den Steen
Nel 1671, l'artista di Diest Jan Mason realizzò il pulpito in collaborazione con l'intagliatore-sacerdote Jan van den Steen (1633-1723) di Mechelen. L’elemento peculiare di questo pulpito barocco è rappresentato dalle quattro sante che lo sostengono, sorreggendo quindi, simbolicamente, la parola di Dio. In primo piano si vede Santa Caterina, patrona del beghinaggio, al suo fianco Santa Begga, una santa della regione e, sul lato opposto, Sant'Agnese. Nascosta sotto i gradini del pulpito, notiamo una santa molto particolare: Maria Maddalena, che compare in quasi tutte le chiese di Diest.
La posa modestamente elegante delle sante, il morbido drappeggio dei loro abiti, le appariscenti ed elaborate acconciature e l'attenzione ai dettagli corporei fanno di questo gruppo scultoreo un vero capolavoro. Degne di nota, inoltre, sono altre due erme femminili ai piedi delle scale che portano al pulpito. Con il turibolo e la lampada che hanno con sé, illuminano lo spirito del sacerdote che sale sul pulpito a professare la verità delle fede.
Informazioni pratiche
Accessibilità
Facilmente accessibile alle persone con disabilità.
